Dopo una calda giornata di mare, nelle ore più fresche del pomeriggio, una delle cose più interessanti da fare è un giro presso le botteghe artigianali di Grottaglie (23 km da Pulsano, 25 minuti di auto). Grottaglie è uno dei più importanti poli italiani della ceramica artigianale. Alcuni dei suoi artigiani più importanti offrono prodotti che si adattano a tutti gli stili (rustico, classico e moderno).
Nel cuore di questa caratteristica cittadina, lungo la gravina San Giorgio, si è formato nei secoli un intero quartiere di esperti ceramisti i quali, ricavando laboratori e forni di cottura nella roccia di ambienti ipogei utilizzati in passato anche come frantoi, hanno saputo sviluppare una fiorente attività artigianale oggi riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.
Ad oggi Grottaglie, con le sue numerose botteghe di ceramisti, è l’unico centro ceramico pugliese protetto dal marchio D.O.C. ed inserita nel ristretto elenco delle 28 città della ceramica italiana.
Tra gli eventi di particolare interesse legati alla valorizzazione di questo prodotto artigianale si segnalano la Mostra della Ceramica (agosto) e la Mostra del Presepe (dicembre), oltre alla prestigiosa esposizione permanente allestita presso il Museo della Ceramica nelle sale del Castello Episcopio, ubicato sulla sommità del Quartiere (rif: http://www.grottaglieturismo.it/it/le-chiese-larte-e-i-monumenti/il-quartiere-delle-ceramiche/).
Per passeggiare nel quartiere delle ceramiche, consigliamo di lasciare l’auto all’ingresso di Via Francesco Crispi, nel parcheggio di Largo dell’Accoglienza. Salendo la via a piedi, sulla sinistra sono presenti alcune botteghe minori (più economiche). Pochi metri più in alto iniziamo a trovare ceramisti più importanti come Galeone e Fornaro (al n. 43, consigliamo di visitare lo straordinario negozio ricavato nell’antichissimo frantoio ipogeo). Ancora più in alto troviamo ceramisti ancora più famosi, in particolare il raffinato negozio di Enza Fasano (via Caravaggio) e quello più tradizionale di Nicola Fasano (conosciuto in tutto il mondo), che si trova in Via Crispi 6, ricavato anch’esso in un antichissimo e spettacolare frantoio ipogeo.